PER GLI AMANTI DELLA CORSA
Virtus è partner ufficiale di Treviso Marathon, Jesolo Moonlight Half Marathon e Venice Marathon: in queste manifestazioni lo staff coadiuvato dagli studenti dell’Università di Padova, fornisce prestazioni fisioterapiche e consigli a tutti gli atleti protagonisti di queste magnifiche competizioni.
THE RUNNING ANALYSIS
La corsa è lo sport più praticato al mondo: internet è saturo di siti e blog in cui ai vari problemi dei podisti, ognuno risponde con il “proprio” metodo. Il nostro obiettivo invece è quello di fornire ai nostri pazienti un trattamento che rispecchi le più aggiornate evidenze scientifiche, spesso anche in contrasto con le mode del momento: l’analisi del movimento, le terapie fisiche, la terapia manuale e il programma personalizzato di esercizi assieme all’aggiornamento scientifico e all’esperienza, costituiscono la base della nostra attività.
LA VISITA
Presso lo studio visioniamo la tecnica di corsa del paziente sul tapis roulant e riprendiamo in slow motion tutti gli aspetti salienti del gesto tecnico, tra cui l’appoggio del piede.
La nostra innovativa Running Analysis si distingue per l’utilizzo di sensori inerziali (IMU): questi sono dei sensori di movimento estremamente sensibili e che permettono di raccogliere informazioni ad una frequenza di campionamento elevata.
Grazie ad un algoritmo da noi sviluppato, sulla base delle più recenti evidenze scientifiche, siamo in grado di quantificare il Positive Peak Acceleration, ovvero l’accelerazione di “contraccolpo” che la tibia subisce ad ogni impatto a terra. Lo studio del Positive Peak, permette di valutare se tale valore rientra nei parametri di normalità e di calcolare eventuali asimmetrie di carico tra i 2 arti: anomalie in questo parametro possono condurre a rischiosi infortuni, in particolare fratture tibiali.
In tal caso presso lo Studio, è possibile svolgere degli specifici allenamenti: grazie al Video Feedback, è possibile visualizzare i parametri in oggetto e modificare il gesto tecnico in funzione di un minor impatto al suolo.
Questo tipo di analisi può essere svolta più volte durante la stagione sportiva, in particolare durante le fasi di carico maggiore in vista di maratone o nel momento in cui vengono cambiate le scarpe: sarà possibile infatti confrontare se la nuova calzatura influisce nel gesto tecnico.
IL TRATTAMENTO
Oltre che alla running analysis a scopo preventivo, in caso di vere e proprie patologie (es: tendinopatia achillea, fascite plantare, sindrome della bandelleta), la visita fisioterapica si compone di ulteriori test e strumenti di misurazione: attraverso il dinamometro e l’inclinometro possiamo valutare la presenza di debolezza muscolare e limitazioni articolari. Inoltre con specifici test motori, è possibile verificare il livello di controllo neuromuscolare. Scopo principale della visita è individuare la principale fonte di stress meccanico, responsabile della maggior parte delle patologie dei runners.
Il trattamento si compone di:
- Terapia manuale o terapie fisiche: tutte le migliori tecniche di trattamento manuale associate all’uso di elettromedicali quali la tecarterapia verrano impiegate allo scopo di recuperare la mobilità articolare, diminuire il dolore e l’infiammazione delle strutture inficiate.
- Successivamente verranno prescritti appositi esercizio terapeutici, che serviranno al paziente per rinforzare i muscoli deficitari e correggere deviazioni del gesto tecnico associate con la sua sintomatologia.
Trasversalmente, di comune d’accordo con il paziente si andranno a pianificare i carichi di lavoro durante le settimane di trattamento, al fine di garantire una riabilitazione a 360° che possa permettere di portare a termine gli obiettivi stagionali.